Marocchino di Lariano arrestato nelle campagne tra Valmontone e Artena

L’uomo è stato arrestato ieri sera dalla Polizia di Colleferro dopo che gli agenti hanno sparato “due colpi di pistola in aria”: stamattina gli è stato dato l’obbligo di firma in attesa di processo

Un 33enne marocchino domiciliato a Lariano è stato arrestato ieri nelle campagne tra Valmontone e Artena. L’uomo, che si era dato alla fuga a bordo di una Polo, è stato preso dopo che la Polizia ha sparato due colpi in aria per intimorirlo. Non a caso i residenti di Colle San Giovanni, a Valmontone, hanno pensato a una sparatoria (cosa non vera), anche a seguito della vista delle auto di Polizia, Finanza e Carabinieri. Ma come sono andate le cose?

Secondo quanto riporta una nota della Polizia, i poliziotti, transitando in via Ariana, nel territorio di Valmontone, hanno notato uno scooter con due persone a bordo “che affiancava ad una autovettura ferma sul ciglio della strada e senza scendere dal mezzo, il conducente dello scooter allungando il braccio all’interno dell’abitacolo ove prelevava qualcosa con la mano”. Quando il conducente della Polo ha visto i poliziotti si è dato alla fuga nelle campagne, “lasciando sul posto i due sullo scooter”.

La Polizia si è data all’inseguimento del fuggitivo che “disperdeva nell’aria il contenuto di una busta di plastica, costituito da numerosi piccoli involucri”. “Nella circostanza – si legge in una nota -, nonostante i ripetuti inviti con segnali sonori e visivi, dato che l’autovettura non si arrestava, venivano esplosi, a scopo intimidatorio, due colpi di pistola in aria, solo a questo punto il marocchino accostava l’autovettura tentando di fuggire a piedi per essere immediatamente bloccato dagli agenti”.

Successivamente i poliziotti sono tornati dove l’uomo si era disfatto del contenuto della busta e lì hanno trovato “3 involucri contenenti sostanza stupefacente di tipo cocaina per un totale di 1,7gr e numero 1 involucro contenente sostanza stupefacente di tipo Marijuana del peso di 1.2gr, che venivano sequestrati”.

Al 33enne domiciliato a Lariano è stato contestato il reato di spaccio, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, resistenza a Pubblico Ufficiale e guida senza patente. Stamattina l’arrestato è stato portato in tribunale per la “direttissima”. Il giudice ha disposto l’obbligo di firma giornaliero in attesa del giudizio. Delle due persone sullo scooter si sono perse le tracce. Quanto al proprietario dell’auto, che sarebbe un italiano, per ora non si hanno notizie.