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A Lariano e a Velletri sono stati individuati i prati con le esche avvelenate che hanno messo in pericolo diversi cani
Trovati i terreni in cui venivano avvelenati i cani di Lariano e di Velletri. Sei i casi di avvelenamento, tra cui un jack russel e un pastore maremmano. Entrambi erano arrivati in fin di vita alla clinica veterinaria tra Velletri e Lariano, che li ha salvati.
Una delle aree è stata trovata a Colle Cagioli e lì ieri la polizia locale ha svolto un sopralluogo. In un prato un po’ internato rispetto alla strada, grazie anche all’aiuto del personale di una ditta di disinfestazioni, è stata trovata una polpetta con lumachite, che stamattina verrà consegnata al servizio veterinario della Asl Roma 6. La polpetta avvelenata verrà poi mandata all’Istituto Zooprofilattico per le analisi.
L’altro prato avvelenato è stato trovato in via dei Castagnoli, in contrada Comune, nei pressi del bosco del Monte Artemisio. Le indagini intanto sono iniziate a carico di ignoti. Le aree interessate dagli avvelenamenti sono state delimitate, interdette all’accesso e disinfestate ieri pomeriggio. Del caso sono stati interessati anche i carabinieri di Velletri e i Forestali, che hanno fatto dei sopralluoghi nelle zone interessate.