8,77 milioni di euro per un Polo per l’Infanzia con piscina e auditorium

A Lariano uno dei finanziamenti più importanti della zona

Una nuova e innovativa scuola dell’infanzia potrebbe nascere a Lariano. La Regione Lazio ha infatti finanziato con ben 8,775 milioni di euro il progetto presentato dall’Amministrazione comunale di Lariano. Si tratta di uno dei finanziamenti più rilevanti ottenuti da questo territorio in tanti anni. Di che si tratta? Il progetto prevede la costruzione ex novo di un Polo dell’Infanzia su un terremo comunale compreso tra via Ariana e via Urbano IV. Una struttura in cui saranno accorpate le scuole dell’infanzia esistenti ma anche il nido. Infatti la struttura, prevista in tre blocchi, sarà dedicata ai bambini tra zero e sei anni. Il Polo sarà costruito su unico livello ed avrà i servizi connessi alle attività didattiche: una cucina, una sala mensa ed altro. Vi saranno inoltre spazi per attività integrative, con aule grandi e un laboratorio.

Tra le strutture da costruire ci sarà anche un auditorium all’interno del quale realizzare delle manifestazioni, inoltre è prevista una struttura che ospiterà una piscina coperta. Il Polo dell’Infanzia prevede anche tecnologie per l’autosufficienza energetica: ci sarà il fotovoltaico, il solare termico e un sistema di raccolta delle acque piovane.

Su 14 richiedenti, finanziati soltanto Lariano e Cassino

“Abbiamo preparato questa richiesta – ha dichiarato il Sindaco di Lariano, Maurizio Caliciotti, sul settimanale La Nuova Tribuna del 14 aprile u.s. – rispondendo ad un bando regionale pubblicato l’11 dicembre 2017 che aveva anche una breve scadenza. Siamo riusciti a presentare la nostra manifestazione d’interesse, per la preparazione della quale gli uffici si sono avvalsi anche del contributo offerto dalla dirigente scolastica. Ora abbiamo appreso questa buona novella: attendiamo che ci venga confermato il tutto ma siamo già in attività per portare a termine le procedure necessarie”.

La Regione Lazio ha finanziato due Comuni: Lariano e Cassino. I Comuni che avevano presentato richiesta erano 14: Fondi (5,1 milioni), Cassino (4,1 milioni), Monte Compatri (5 milioni), Veroli (4,5 milioni), Lariano (8,7 milioni), Aprilia (3,2 milioni), Latina (4,5 milioni), Ceccano (3,5 milioni), Pomezia (2,5 milioni), Montefiascone (4 milioni), Formello (2,3 milioni), Ardea (1,6 milioni), Tarquinia (1,4 milioni), Frosinone (1,3 milioni). Sembrerebbe che alcuni dei Comuni non finanziati abbiano presentato ricorso.