Lariano, via Quarantola: negativa anche la seconda perizia

Non c’è speranza di rivedere a breve aperta via Quarantola. Montecuollo: “Spero il prima possibile, in attesa di fondi finanziari sovracomunali, si metterà in cantiere il primo step del progetto finale”

Non c’è speranza per la riapertura di via Quarantola a Lariano. Anche una seconda perizia commissionata dal Comune ha dato esito negativo: della strada non si può riaprire nemmeno una carreggiata. A comunicarlo è una nota del sindaco di Lariano, Francesco Montecuollo, che cita alcuni stralci della nuova perizia redatta dall’ing. Marco Castellani.

In particolare, il comunicato – che si può leggere integralmente cliccando qui – afferma che la frana non è ancora finita. Anzi, sarebbe attiva e starebbe ulteriormente danneggiando la strada. Ecco perché anche l’ing. Castellani sconsiglia la riapertura di via Quarantola.

“Il danno che ha causato la frana non è un danno banale, la strada è pericolosa e va ripristinata rinforzando tutta la parte sottostante” ha commentato il sindaco Montecuollo. “Voglio che i cittadini di Lariano e, in particolare, gli abitanti della zona interessata – ha proseguito -, sappiano che per noi la riapertura di via Quarantola è una priorità e che faremo tutto ciò che è necessario per riconsegnarla ai Larianesi”.

Montecuollo prosegue affermando di aver agito “da buon padre di famiglia”, non potendosi perdonare “un’eventuale tragedia”. “Nessun tecnico, nemmeno quelli proposti dalla minoranza – ha sottolineato Montecuollo -, è pronto a mettermi per iscritto che la strada è sicura, nemmeno a senso unico alternato, per i miei concittadini”. “Sono costretto per ora a tenerla chiusa, pur sapendo si scontentare qualcuno” ha aggiunto.

“Il primo passo – ha concluso il sindaco – sarà quello di sistemare la strada per la stabilizzazione della carreggiata. Una stabilizzazione che non varrà come una mera sistemazione in attesa di meglio ma sarà propedeutica al lavoro completo. Quindi, spero il prima possibile, in attesa di fondi finanziari sovracomunali, si metterà in cantiere il primo step del progetto finale”.