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Il commissario Antonio Mallamo è stato nominato dal Governo per realizzare la Cisterna – Valmontone. Per la Roma-Latina si procederà con una nuova società partecipata da Anas e Regione Lazio
Il Governo ha nominato i commissari alle “Grandi Opere” del Lazio. Tra questi c’è anche il nuovo commissario per la realizzazione della Bretella Cisterna-Valmontone: si tratta di Antonio Mallamo. Le otto “grandi opere” previste nel Lazio sono:
- Strada Umbro Laziale. Sistema stradale di collegamento del porto di Civitavecchia con il nolo intermodale di Orte, tratta Monte Romano Est-Civitavecchia
- Cisterna Valmontone con relative opere connesse
- Strada statale 4 Salaria
- Linea ferroviaria Roma-Pescara
- Chiusura anello ferroviario di Roma
- Metropolitana di Roma Linea C
- Messa in sicurezza del sistema acquedottistico del Peschiera
- Riorganizzazione dei presidi interventi di ristrutturazione di alcuni commissariati romani, compresi un immobile comunale a Genzano e l’immobile ‘Tommaso Campanella” per la realizzazione del Polo Cibernetico.
Iter diverso per la Roma-Latina. Per quell’infrastruttura è stato individuato un percorso normativo e amministrativo che non richiede commissariamento. Si è costituito il consiglio di amministrazione della nuova società autostradale, con soci Anas e Regione Lazio, che provvederà alla realizzazione dell’opera.
Riparte dunque l’iter per la Cisterna-Valmontone, dopo che due sentenze hanno azzerato la gara indetta da Autostrade per il Lazio. L’annullamento contro il bando è stato infatti definitivamente disposto dal Consiglio di Stato con una sentenza rilevante e complessa. Successivamente la Corte di Cassazione a Sezioni Unite ha confermato la correttezza della decisione della magistratura amministrativa.
Mattia e Della Penna: “Notizia positiva per il Lazio”
“La nomina da parte del Governo dei Commissari per le Grandi Opere è una notizia positiva per il Lazio” commentano i Consiglieri regionali Eleonora Mattia e Salvatore La Penna. “Fra le 8 opere del Lazio c’è la Cisterna-Valmontone – proseguono –, per la quale è stato nominato commissario Antonio Mallamo, opera fondamentale per la connessione del territorio alla rete autostradale e per le prospettive di sviluppo di importanti asset come il polo chimico-farmaceutico, il turismo e la filiera agroalimentare”.
Righini: “Cantiere atteso dal 2012”
“C’è voluto l’incubo delle elezioni imminenti per smuovere la Sinistra – dichiara il Consiglio regionale di FdI Giancarlo Righini –, al governo in Italia dal 2011 e l’amministrazione del Lazio a guida Pd dal 2013 e finalmente sbloccare l’iter per avviare la realizzazione delle grandi infrastrutture, anche nella nostra regione. Visto il mostruoso ritardo con cui Zingaretti e la sua giunta hanno creato le condizioni per realizzare questa importante opera, attesa dal 2012, sarebbe stato opportuno usare toni meno trionfalistici nell’annunciare l’imminente apertura del cantiere. Nell’augurare buon lavoro ad Antonio Mallamo, tecnico competente ed autorevole – aggiunge Righini –, ribadiamo la nostra determinazione a vigilare sullo svolgimento delle procedure, sui tempi di esecuzione dei lavori, ma soprattutto a controllare che Movimento Cinquestelle e finti ambientalisti di Sinistra non continuino a sabotare la costruzione di questa fondamentale arteria viaria”.
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