“Collaboriamo per Artena” torna a chiedere di eseguire la sentenza del Tar

Secondo i Consiglieri del gruppo di opposizione è “una delle pagine più nere e tristi della storia di Artena”

Lo scontro politico sulla riammissione di Sara Centofanti raggiunge toni che in passato non si erano mai visti. Gli animi si fanno ancor più tesi con una nota dei Consiglieri di “Collaboriamo per Artena” (Silvana Vitelli, Sara Centofanti, Costanzo Pompa e Irene Palone), particolarmente critici sulla gestione della riammissione di Sara Centofanti.

Nella nota, di cui riportiamo i passaggi più significativi, i consiglieri di Collaboriamo per Artena parlano di “una delle pagine più nere e più tristi della storia di Artena” e di un’amministrazione che secondo loro “continua ad approfittarsi della buona fede di una madre di famiglia (Sara Centofanti ndr) che più volte ha dovuto difendere il suo ruolo di madre e consigliere comunale“.

Parlano di “accanimento personale per salvaguardare i numeri in maggioranza“, replicano che “nessuno di noi ha mai speculato o messo in discussione i loro fatti personali come l’arresto di un vice sindaco e di un assessore, mai abbiamo messo in dubbio la buona fede” e concludono invitando “il presidente del Consiglio comunale a rispettare la sentenza del Tar e prendere atto che Sara Centofanti è consigliere comunale a tutti gli effetti“.