Colleferro: caso positivo al “Cannizzaro”, tamponi il 2 ottobre presso la scuola

Il caso positivo era emerso sabato mattina. Ieri mattina la Asl ha acquisito gli elenchi. I tamponi saranno fatti il 2 ottobre da un’unità mobile della Roma 5 che arriverà a Colleferro

Tamponi a scuola il 2 ottobre per gli studenti del “Cannizzaro” di Colleferro. Non per tutti ma solo per quegli studenti che sono stati individuati come “contatti” dello studente positivo dell’istituto “Cannizzaro”. La comunicazione che mette in ordine i prossimi passaggi avvenuti e che dovranno avvenire non è della Asl Roma 5 ma dell’Istituto “Cannizzaro”.

Relativamente alla rilevazione del caso positivo al COVID -19 presso la nostra scuola, vista la comunicazione ricevuta dalla ASL in data 28 settembre 2020 si comunica quanto segue:
1) La ASL RM5 sta provvedendo a contattare individualmente l’elenco degli alunni e dei dipendenti comunicato dalla scuola, svolgendo la cosiddetta “indagine epidemiologica”;
2) L’indagine si concluderà presumibilmente entro la giornata del 29 settembre e per ciascuna delle persone contattate sarà definito un protocollo di regole da seguire (quarantena, etc.); nel frattempo, tutte le persone coinvolte dovranno restare in quarantena presso il proprio domicilio. Rimane dunque valido il divieto di ingresso in istituto fino a nuova comunicazione da parte della ASL RM5.
3) Tutte le persone coinvolte saranno sottoposte a tampone nella giornata del 2 ottobre 2020 a partire dalle ore 9,00 presso la scuola, dove si recherà la struttura mobile della ASL stessa. Sarà possibile effettuare il tampone anche per i familiari conviventi con gli alunni interessati. Seguirà ulteriore comunicazione per eventuale scaglionamento dell’ora di convocazione.
Si sottolinea come Tutte le persone coinvolte siano già state informate circa quanto sopra indicato.

Sei giorni dal caso positivo ai tamponi

Dunque facciamo la sintesi di quanto accaduto fino ad ora a Colleferro alla luce della nota della dirigenza della Asl Roma 5 che, nel week-end, in materia di protocolli sulle scuole parlava di “segnalazione tempestiva” e di “rapido intervento della ASL per procedere al contact tracing e all’isolamento della classe fino al termine delle procedure di tracciamento dei contatti“. Sabato è emersa la positività di uno studente disabile. Domenica mattina, dopo la comunicazione da parte della famiglia, la scuola ha iniziato a contattare la Asl competente e, in attesa di risposta, ha autonomamente deciso di far rimanere a casa gli studenti della stessa classe e, in via precauzionale, gli altri studenti disabili che attendono l’entrata in una classe comune. Lunedì mattina (ieri) la Asl ha acquisito gli elenchi dalla scuola e ha iniziato il cosiddetto “contact tracing” che dovrebbe concludersi oggi. I tamponi saranno fatti fra tre giorni.

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