Covid: al via il reclutamento di 2 mila persone tra amministrativi e lavoratori della sanità

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Il Dipartimento di Protezione Civile punta a rafforzare la medicina territoriale e il “contact tracing”

Con due avvisi pubblici il Dipartimento di Protezione Civile mira a rafforzare la medicina territoriale con personale medico, sanitario e amministrativo. Nel totale gli avvisi puntano al reclutamento di duemila lavoratori impiegati su base territoriale. I contratti che verranno stipulati rientreranno nella fattispecie del lavoro autonomo. La retribuzione andrà dai 15 ai 30 euro lordi l’ora. Amministrativi e personale medico-sanitario lavoreranno 35 ore a settimana; gli studenti universitari, 20 ore a settimana. Per tutti la presentazione delle domande scade alle 19 del 26 ottobre 2020.

L’avviso per 500 amministrativi

Uno dei due avvisi pubblici riguarda 500 amministrativi che avranno la funzione di rinforzare la medicina territoriale al fine di garantire l’operatività del sistema di ricerca e gestione dei contatti dei casi di COVID-19 (contact tracing). Per questo lavoro è richiesta un’età tra i 18 e i 30 anni, il diploma di scuola secondaria di secondo grado e la patente europea ECDL (quella per l’uso del computer). Ci sono poi altri requisiti che possono essere controllati cliccando qui. Per chi verrà ingaggiato è prevista una retribuzione oraria di 15 euro lordi e un orario di lavoro settimanale di 35 ore. Si può presentare domanda cliccando qui.

L’avviso per i 1500 professionisti ed operatori della sanità

I profili professionali ammessi a questa procedura sono i seguenti: medici abilitati non specializzati; infermieri; assistenti sanitari; tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro; studenti iscritti al terzo anno dei corsi di laurea triennali in infermieristica, assistenza sanitaria, tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro ed in regola con i crediti formativi universitari previsti dal relativo piano di studi.

Tra questi saranno ingaggiati “indicativamente 300 medici, n. 1000 tra infermieri, assistenti sanitari e tecnici della prevenzione, n. 200 studenti”. Per le figure professionali di medici, infermieri, assistenti sanitari, tecnici della prevenzione dell’ambiente e nei luoghi di lavoro il limite di età è di 75 anni. Altre limitazioni sono riportate nell’avviso pubblico, consultabile cliccando qui.

Il compenso orario lordo è pari a: euro 30,00 per i medici abilitati non specializzati; euro 26,00 per gli infermieri; euro 26,00 per gli assistenti Sanitari; euro 26,00 per i tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro; euro 15,00 per gli Studenti al 3° anno di laurea in infermieristica, assistenza sanitaria, tecniche della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro. Gli orari di lavoro: 20 ore settimanali per gli studenti; 35 per gli altri. La presentazione della domanda può avvenire cliccando qui.

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