Nel Lazio fine lockdown per centri benessere, stabilimenti balneari e parchi divertimento

Da oggi è possibile riprendere le attività sulle spiagge, nei parchi zoologici, nei lunapark, negli stabilimenti termali e nei centri benessere

Parchi divertimento, spiagge, zoo, terme e centri benessere escono dal lockdown. Da oggi la Regione Lazio ammette infatti l’attività di una serie di attività produttive che erano ancora sospese. Siamo alla ripartenza per: stabilimenti termali e centri per il benessere fisico; attività degli stabilimenti balneari e lacuali, sulle spiagge libere e altre attività a finalità turistico ricreativo che si svolgono sul demanio marittimo e lacuale; attività dei parchi tematici, parchi zoologici, parchi divertimento, lunapark e spettacolo viaggiante; i campeggi, villaggi turistici, aree attrezzate per la sosta temporanea.

Il via l’hanno dato due ordinanze della Regione Lazio, firmate il 19 e il 27 maggio scorsi (qui il dettaglio delle ordinanze). Le attività consentite devono attenersi alle linee guida stabilite dalla Regione Lazio, che prevedono misure di sicurezza e di distanziamento sociale finalizzate ad evitare la ripresa dei contagi (consulta qui tutte le linee guida).

Misure comuni a tutti (con alcune deroghe e specifiche per alcuni), sono: l’informazione dei clienti; l’utilizzo delle mascherine (non sulle spiagge, dove dovrà indossarle il personale alla cassa o al bar in assenza di pannello divisore); la disinfezione delle mani; la misurazione della temperatura corporea e il divieto d’ingresso a chi ha più di 37,5°C; la prenotazione (online o per telefono, a seconda dei casi, compreso l’acquisto dell’eventuale ticket); la conservazione di un registro delle presenze per 30 giorni; il distanziamento interpersonale di almeno un metro (2 a seconda delle attività). Per informazioni più dettagliate a seconda del settore, si consiglia di leggere le linee guida.