Velletri – Pronto soccorso, le reazioni? Dalla soddisfazione a: “Cifre a caso”

Gli 808 mila euro per l’ospedale di Velletri sono pochi o tanti? Le reazioni della politica sono varie. I commenti? Dal “bene il provvedimento” di Daniele Ognibene alla critica di Giancarlo Righini

L’annuncio di ieri dello stanziamento di 808 mila euro per l’ospedale di Velletri divide. La città ha due Consiglieri regionali, Daniele Ognibene, in maggioranza, e Giancarlo Righini, in minoranza. Poi c’è il sindaco di Velletri, Orlando Pocci, che parla di “pazienza” come “virtù capitali”.

Pocci: “Fiducia nell’operato della Regione”

“Tra le virtù capitali c’è la pazienza – ha dichiarato il sindaco Orlando Pocci – più che mai determinante oggi, rincorrere la notizia o alimentare paure è l’errore più grave che si può commettere in tempi gravi come quelli che viviamo. Ribadisco la fiducia nell’operato delle Regione Lazio e svolgerò ogni attività collaborativa, di persuasione e di controllo necessaria a raggiungere l’obiettivo di avere un ospedale efficiente”.

Ognibene: “Al provvedimento seguano i lavori”

“Bene il provvedimento della Giunta Regionale – dichiara il consigliere regionale Daniele Ognibene – al quale debbono, però, seguire tutti gli atti concreti che sono una rapida assegnazione delle risorse e l’inizio dei lavori. Dobbiamo delle risposte ai cittadini che attendono concretezza dalle istituzioni”.

Righini: “D’Amato spara cifre a caso. Non si può prescindere dalla restituzione delle decine di reparti scippati a questo nosocomio”

“Ogni tanto l’assessore D’Amato sul pronto soccorso di Velletri spara cifre a caso”. Da Fratelli d’Italia Giancarlo Righini è duro sull’annuncio dell’assessore regionale. “I numeri cambiano – dichiara Righini – ma la ristrutturazione non parte mai. Tre anni fa annunciò alla stampa un investimento di 300mila euro e fummo costretti a ricordargli che quella cifra non copriva nemmeno un quinto del budget richiesto. Oggi ci ha riprovato dichiarando che saranno stanziati 800mila euro, ma ancora non ci siamo, perché il progetto esecutivo per la riqualificazione, l’adeguamento del pronto soccorso e la realizzazione della camera calda prevede costi per circa 2 milioni di euro“.

“A questo punto appare chiaro che l’assessore alla Sanità non ha la minima idea di quello che serve al pronto soccorso veliterno – prosegue il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia –, oppure dobbiamo pensare che la promessa dei fondi e dei lavori per il pronto soccorso di Velletri, sia la frase magica da recitare alla stampa, ogniqualvolta le cronache rivelano drammatiche carenze strutturali della Sanità del Lazio dovute ai tagli operati dalla giunta Zingaretti. Inoltre ci preme sottolineare – conclude Righini – che, se veramente si vuole un rilancio dell’ospedale Paolo Colombo, non si può prescindere dalla restituzione delle decine di reparti scippati a questo nosocomio, a cominciare dal punto nascita“.

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