Basket: in casa Virtus è vigilia di semifinali playoff contro Barcellona. Per Gentili “sono forti ma non imbattibili”

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Per la Virtus si avvicina un appuntamento storico

In casa Virtus è la vigilia di gara di una storica semifinale play off. Fra Valmontone e Barcellona chi vince la serie su cinque gare approderà alla finale del Tabellone D.

Per i casilini settimana dedicata al lavoro di preparazione tattico ed atletico dopo le emozioni del vittorioso match di domenica scorsa a Pescara. «Quando siamo andati sotto di 18 punti pensare alla semifinale sembrava dura – ricorda Mirko Gentili – Ma dentro di noi sapevamo che in qualche modo, come è accaduto tante altre volte, l’avremo ripresa. Ci siamo seduti, ci siamo guardati e piano piano, punto su punto, siamo tornati lì. Ora le sensazioni sono più che positive. Dopo un’ultima parte di stagione regolare non esaltante, siamo stati bravi a ritrovarci facendo vedere una buona pallacanestro fatta di talento e fisicità. Abbiamo fatto la storia; ora siamo in ballo e quindi balliamo».

Entusiasmo e vittorie sono carburante buono per riempiere il serbatoio. «Il gruppo sta bene – conferma Gentili – ma, a dir la verità, è sempre stato unito. Forse fisicamente non saremo al top ma faccio fatica a credere che, arrivati a questo punto della stagione, ci siano squadre al massimo. Di testa stiamo bene e questo è ciò che conta. Per me personalmente, poi, è presto per trarre un bilancio… In gara-3 con Pescara ho sbagliato tiri aperti che in gara 2 avevo messo, però i playoff sono così: si gioca ogni 2 giorni e può succedere di fare sempre canestro o di farlo mai. L’importante è farsi trovare sempre pronto e di fare qualsiasi cosa per portare a casa la vittoria».

La squadra è in partenza per la Sicilia

Sull’isola si giocheranno le prime due gare di questa serie. « Con le prime due gare in casa, la pressione è tutta dalla loro parte – dice Mirko – Abbiamo preparato la prima sfida come tutte le altre. Abbiamo visto come giocano e sappiamo i loro pregi ed i loro difetti. Sono una squadra quadrata, fisica, non si arriva primi per caso però già in casa durante la regular season siamo riusciti a batterli quindi non sono imbattibili. Cercheranno di metterla su velocità e fisicità. Ma se noi riusciamo ad imporre il nostro ritmo a metà campo possiamo impensierirli. Dobbiamo giocare liberi di testa e cercando di fare quello che sappiamo fare meglio. Qui di talento e voglia di vincere ce n’è tanta».

Chi sarà, per Mirko Gentili, l’uomo del match in gara-1? «Punto su Bisconti – conclude – E’ un ex e di queste partite ne ha giocate tante. Sicuramente saprà come guidarci anche perché, durante il campionato, quando siamo venuti a giocare a Barcellona lui si è dimenticato di giocare l’ultimo quarto … Forse perché già sapeva che saremo tornati più in là».



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