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Osmelli e Sale hanno incontrato Maria Grazia Angelucci
La Confesercenti valmontonese e l’ACAV hanno incontrato ieri pomeriggio il candidato Sindaco Maria Grazia Angelucci. L’incontro, chiesto dalla candidata, è avvenuto presso il comitato elettorale presso l’ex Cinema Moderno ed ha avuto come fulcro i temi del commercio e del turismo.
Nell’occasione il presidente della Confesercenti cittadina, Roberto Osmelli, ha ricordato le iniziative intraprese dalla confederazione, che hanno portato ad agevolazioni, sconti e servizi per gli associati, opportunità d’internazionalizzazione e d’informatizzazione. Osmelli ha anche affermato che la Confesercenti in passato “ha attivato un protocollo d’intesa con le scuole per l’alternanza scuola-lavoro ma ha poi trovato delle difficoltà con l’Amministrazione perché non si è avanzato come da protocollo”, decidendo quindi di “sorvolare”. Da parte degli ambulanti, il presidente Roberto Sale si è limitato ad esprimere parole di vivo apprezzamento per la candidata.
Angelucci: “Il Parco e l’Outlet devono radicarsi nel tessuto cittadino”
“Valmontone è rimasta indietro rispetto ad altre città – ha dichiarato la Angelucci nell’occasione -, ad esempio, per quanto riguarda il Pip (Piano degli investimenti produttivi ndr) Palestrina e Colleferro hanno realizzato l’area artigianale mentre noi ne stiamo ancora parlando”. Il candidato sindaco si è dunque impegnato a creare una “consulta permanente con la quale discutere i piani di sviluppo” della città.
Quanto ai rapporti con il Polo Turistico Integrato, la Angelucci ha affermato di aver avuto un colloquio con la dirigenza della Promos. “Il mancato inserimento nel tessuto valmontonese del Parco e dell’Outlet – ha affermato il candidato Sindaco – ha creato delle problematiche. Ne abbiamo la consapevolezza e vogliamo creare un percorso di tipo diverso. La questione è che se delle attività così importanti non si radicano nel tessuto valmontonese – ha proseguito la Angelucci – non si avrà un risvolto positivo. Dunque l’integrazione è la strada da seguire, che può essere promossa solo dalla politica e dall’Amministrazione”. A concludere l’incontro è stato Nicola Pizzuti, che ha indicato come priorità la necessità di “passare alla fase due”. “Se la fase uno è stata la realizzazione del Polo Turistico – ha argomentato – ora ciò che serve è fare sistema”.