Riscossione alla carica a Valmontone: centinaia di atti all’albo pretorio

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L’Agenzia delle Entrate Riscossione ha notificato in Comune 808 cartelle esattoriali destinate a valmontonesi, stranieri e società con sede a Valmontone

comune valmontone
Il palazzo comunale

L’Agenzia delle Entrate Riscossione va alla carica a Valmontone. Nei giorni scorsi ha consegnato al Comune centinaia di cartelle esattoriali, destinate a valmontonesi, stranieri o a società con sede a Valmontone. Gli elenchi degli intestatari delle cartelle sono stati pubblicati ieri, 17 maggio.

Per la precisione si tratta di 808 cartelle esattoriali. Nella maggior parte dei casi tali cartelle sono intestate a italiani. C’è anche una certa quota di stranieri e di società, sia fallite, sia attive. Gli elenchi sono pubblicati all’albo pretorio online del Comune di Valmontone, per consentire agli intestatari di recarsi nel palazzo comunale e ritirarle.

La procedura attuata dall’agente della riscossione è quella solita, che si usa quando non si trova a casa il destinatario. Se quest’ultimo è irreperibile, allora si procedere con l’affissione all’albo pretorio e la cartella si dà per notificata dopo 8 giorni, anche se il destinatario non ne viene a conoscenza.

Come al solito, quando si tratta di queste situazioni, già avvenute in passato, sorge il dubbio se davvero così tanta gente non sia stata trovata all’indirizzo di residenza. È una questione più volte dibattuta, che però lascia il tempo che trova: se la notifica così eseguita non viene impugnata rimane valida a tutti gli effetti, rendendo la cartella esecutiva. Meglio quindi dare uno sguardo all’albo online del Comune (clicca qui) e premunirsi.

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