Valmontone, inaugurato il nodo di scambio con il parcheggio e le fermate dell’autobus

Tutto il Pd a Valmontone per l’inaugurazione del parcheggio della stazione, con le strisce blu con annesse fermate del trasporto pubblico. C’erano Astorre, Leodori, Vincenzi, Mattia e l’Amministrazione comunale

Dopo vent’anni il comune di Valmontone ha completato una parte del nodo di scambio ferroviario. Si tratta di uno dei parcheggi accanto alla stazione, quello dal lato delle corse che vanno a Roma. Lo spazio a due livelli permette di aprire altri 110 posti auto. Inoltre vi sarà lo spazio per far sostare tre autobus del Cotral e altrettanti del servizio di trasporto pubblico locale.

Il completamento dell’opera pubblica è costato 350 mila euro (300 mila della Regione Lazio e 50 comunali), compresa la videosorveglianza e la rimodulazione della viabilità circostante. Secondo quanto riferisce una nota del Comune, la rimodulazione riguarda “via Sandro Pertini a Colle Fontana Vecchia che, per l’occasione, verrà ampliata e tornerà a doppio senso di marcia (i lavori iniziano a gennaio)”. Secondo quanto dichiarato dal sindaco Alberto Latini, nello stesso mese di gennaio le strade saranno aperte.

All’inaugurazione di sabato pomeriggio c’erano tutti i più importanti esponenti del Pd. Il sindaco Alberto Latini, la Consigliere regionale Eleonora Mattia, il presidente del Consiglio regionale del Lazio, Marco Vincenzi, il vice presidente della Regione, Daniele Leodori, e il senatore Bruno Astorre.

“Quella che si inaugura oggi – ha detto Eleonora Mattia – è un’opera strategica per tutto il comprensorio, con la quale Valmontone si candida ad essere sempre di più punto di riferimento. La stazione di Valmontone – ha proseguito Mattia – è fondamentale per lo sviluppo lavorativo e per il parco giochi e l’outlet e, di conseguenza, per il lo sviluppo turistico dell’area metropolitana. Queste opere, realizzate grazie a una grande coesione e a uno spirito di squadra tra il Comune e gli enti sovraordinati, serviranno a far ripartire il turismo e l’economia”.

Il senatore Astorre ha messo l’accento sull’esempio “di collaborazione tra gli enti locali”, sperando che la stessa collaborazione possa avvenire in futuro con la Città Metropolitana, prima dei Cinque Stelle. Prima del taglio del nastro, è intervenuto il vice sindaco Veronica Bernabei. L’amministratrice si è detta soddisfatta dell’opera e ha annunciato la riapertura del teatro comunale entro l’anno.

Il sindaco di Valmontone Alberto Latini ha ricordato la storia dell’opera, iniziata nel 2002 e ferma dal 2003. A seguito di diverse vicissitudini la struttura è stata ferma per vent’anni e infine riacquistata dal Comune, che l’ha terminata con i fondi della Regione e i propri. “Oggi la inauguriamo – ha detto sabato Latini – ed è un bene della città. In questi anni abbiamo ridato a Valmontone la visibilità che non c’era più”. “Purtroppo – ha aggiunto il sindaco – non riuscirò a finire l’altro parcheggio su cui c’è stato un errore di progettazione relativo alle rampe di accesso”. Quest’altro parcheggio a cui si è riferito il sindaco si trova al di là della ferrovia.

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