Valmontone: Renato Ruggeri escluso ma ancora in campo

Renato Ruggeri è stato definitivamente escluso dalle elezioni di Valmontone, ma non demorde: “Continuerò a sostenere Marco Gentili Sindaco”

Renato Ruggeri è stato definitivamente escluso dalla campagna elettorale di Valmontone. Ma non tirerà i remi in barca. “Con stupore e rammarico – ha detto Ruggeri – devo annunciare che un vizio amministrativo mi ha escluso dalla lista dei candidati ma non mi impedisce di continuare a profondere il mio impegno nella campagna elettorale”.

Ruggeri ha deciso di continuare campagna elettorale a sostegno del candidato sindaco Marco Gentili. “Con la resilienza che contraddistingue il percorso della mia vita – ha aggiunto Ruggeri -, altresì continuerò a sostenere Marco Gentili Sindaco. Invito i cittadini di Valmontone a fare lo stesso, esprimendo il proprio voto alle prossime elezioni comunali del 14 e 15 maggio”.

“Mi permetto – ha concluso Ruggeri – di fare una raccomandazione: crediamo in un futuro migliore, un futuro da costruire insieme, partendo da una visione diversa ed un modo nuovo di fare, utilizzando al meglio le risorse alle quali possiamo attingere e non indebitando il nostro domani”.

Gentili: “Andremo avanti insieme”

L’esclusione è stata commentata anche da Marco Gentili. “Ho appreso con rammarico – ha detto il candidato sindaco – la notizia dell’esclusione del nostro candidato, Renato Ruggeri, dalla lista Per Un Nuovo Arcobaleno a causa di un vizio burocratico”.

“Rispettiamo pienamente l’esito delle valutazioni della commissione elettorale – ha aggiunto Gentili – e allo stesso tempo esprimiamo con forza il pieno sostegno a Renato per la sua serietà e dedizione al nostro progetto, sono certo che continuerà con rinnovato impegno a sostenere la squadra. Andremo avanti insieme, con il coraggio di cambiare”.

Renato Ruggeri era stato escluso la settimana scorsa dalla commissione elettorale circondariale. A quanto pare, il candidato aveva riportato una condanna passata in giudicato per fatti relativi a quando era amministratore a Valmontone. Estinta la pena, non aveva attivato la pratica di riabilitazione. È stato quindi escluso in forza della Legge Severino, così come era successo a un candidato al consiglio comunale di Artena quattro anni fa.

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