Villaggio Rinascita 2: firmato il contratto. Sul “Rinascita 1” variante in corso

La riqualificazione del Villaggio Rinascita 2 è stata appaltata a un’ATI di società di zona

Ater e Comune di Valmontone hanno consegnato il cantiere per la riqualificazione del Villaggio Rinascita 2. Un appalto da oltre 3,8 milioni di euro che riguarda la riqualificazione di sei immobili siti in via Cavour e via Mazzini. Nel complesso si tratta di oltre ottanta appartamenti per i quali sarà realizzato l’adeguamento sismico, saranno rifatti i tetti, i balconi ed altro. I lavori comprendono anche le opere di urbanizzazioni. Soltanto chi vive nei sottotetti degli immobili interessati dai lavori dovrà lasciare la casa per qualche tempo e a turno, quando cioè si lavorerà per rifare la porzione di tetto sotto cui vive. In tal caso la dislocazione sarà a carico del Comune: in proposito sono stati infatti stanziati dei soldi.

Ad occuparsi delle opere sarà un’associazione temporanea d’imprese, costituita da aziende di Artena, Colleferro e Anagni. L’ATI in questione era risultata seconda  seguito della gara espletata dall’Ater. Successivamente però la prima in graduatoria non ha dato seguito alla richiesta di giustificativi avanzata dagli uffici competenti. Dunque l’appalto è passato al secondo concorrente.

“L’intervento, per il quale è stato già fatto l’inizio lavori – ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica Marco Gentili, che in questi anni ha curato la lunga procedura -, è finanziato da fondi statali e regionali che sono stati chiesti nel 2009 dall’allora assessore, e attuale Sindaco di Valmontone, Alberto Latini. Il Comune rispose ad un bando frutto di un accordo di programma tra Comune e Ministero, ottenendo alla fine il finanziamento delle opere. Valmontone è uno dei sette Comuni che ha mantenuto questo finanziamento – ha concluso Gentili – e che ora sta dando inizio ai lavori, riqualificando i sei immobili ricostruiti nel 1948 e su cui non erano mai stati fatti interventi di tal genere”.

Al Villaggio Rinascita 1 lavori in fermi per una variante sostanziale al progetto

Intanto i lavori al Villaggio Rinascita 1 sono momentaneamente fermi. Secondo quanto riferisce l’assessore Gentili il Comune sta facendo una variante sostanziale al progetto esecutivo. “La variante nasce dalla necessità di recuperare i locali interrati e riportare alla giusta quota i terreni oltre che al fine di realizzare un muro di contenimento per la messa in sicurezza di un fabbricato che poi dovrà essere demolito”. Viene così smentita la voce secondo cui la stasi sarebbe dovuta a mancati pagamenti da parte del Comune: “Il Comune ha pagato il dovuto – ha tenuto a precisare Gentili – ed anche la Regione ha versato il 1° stato d’avanzamento lavori all’Ater che sta procedendo al pagamento”.