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Si tratterebbe di un ordigno di fabbricazione tedesca, lungo circa mezzo metro e risalente alla Seconda Guerra Mondiale
Velletri, una bomba proiettile da artiglieria pesante tipo cannone ancora intatta e dotata di polvere e spoletta esplosiva è stata rinvenuta da un contadino nei pressi del Mone Artemisio. Sul posto sono giunti gli agenti della polizia locale e i poliziotti del locale commissariato, unitamente alla protezione civile comunale.
Gli intervenuti hanno transennato la zona rendendola off limits. Sono stati allertati e chiamati gli artificieri dell’esercito del Sesto Reggimento Genio Pionieri di Roma per la messa in sicurezza e il successivo brillamento. Che avverrà come sempre in una zona vasta e aperta del territorio dei Castelli Romani in totale sicurezza e lontano dalle abitazioni, tra oggi e domani.
L’ordigno di fabbricazione tedesca lungo circa mezzo metro e molto pesante risale alla Seconda Guerra Mondiale. Un reperto bellico ancora integro e pericoloso delle sanguinarie battaglie tra forze alleate e tedeschi degli anni 40 sul territorio tra il litorale e i Castelli Romani. Il ritrovamento è avvenuto l’altro ieri pomeriggio nel terreno arato di un’area privata rurale al di sotto delle pendici del monte veliterno.
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