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I legali di Velletri sostengono la necessità di aggiornare la legge in considerazione dei casi più gravi e con provvedimenti più restrittivi
Secondo gli avvocati la nuova legge “codice rosso” dovrà essere rivalutata e aggiornata rispetto ai casi più gravi, con provvedimenti più restrittivi nei confronti degli aggressori. Lo hanno sostenuto durante un incontro formativo organizzato dal Comitato Pari Opportunità dell’Ordine, che si è tenuto oggi nel Tribunale di Velletri.
L’ incontro è stato anche un Corso di specializzazione sul tema del contrasto alla violenza di genere. Hanno partecipato come relatori il magistrato Micaela Piredda, della procura di Velletri del settore giudiziario vittime di violenza di genere, la presidente del Comitato Pari Opportunità degli avvocati Patrizia La Rosa e gli avvocati Arnaldo Melaranci, Paolo Catese, Alessia Mostocotto, il commercialista Maurizio Cari.
In aula magna anche responsabili delle forze dell’ordine, molti avvocati, per la maggioranza donne, esperte di questa materia. L’iniziativa rientra nel programma di lotta e fare rete su questa tematica delicata come voluto dal procuratore capo Giancarlo Amato. Nel pomeriggio è intervenuto anche lui e il direttore sanitario del Policlinico di Tor Vergata dottor Marco Mattei, che con il dg Giuseppe Quintavalle collaborano al progetto contro la violenza di genere.
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