Rivelazioni shock del Sindaco Angelini in Consiglio su via Valle dell’Oste

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Da un’interrogazione sul cimitero si arriva a via Valle dell’Oste

Tutto è iniziato con un’interrogazione sullo stato del Cimitero ma poi si è finiti a parlare anche di via Valle dell’Oste. A presentare l’interrogazione era stata il Consigliere comunale Silvia Carocci (Artena Cambia). La Carocci aveva affermato di essere venuta a conoscenza di difformità nell’esecuzione delle opere appaltate al cimitero e per questo ha chiesto spiegazioni all’assessore competente Domenico Pecorari, con un’interrogazione.

In Consiglio l’assessore ha spiegato che il Comune ha contestato i lavori realizzati al cimitero. Ma ha anche aggiunto di più. Pecorari ha affermato che a settembre gli uffici faranno una nuova relazione sulle opere e che il Comune “chiederà i danni e il ripristino delle opere”. “Si tratta – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici – della stessa ditta responsabile dei lavori della strada di Valle dell’Oste, dove abbiamo fatto sondaggi e carotaggi. La società ha fatto due opere ad Artena e per entrambe stiamo avviando l’azione legale. In particolare per il cimitero – ha concluso Pecorari – abbiamo sospeso i termini della garanzia decennale”.

Angelini su Valle dell’Oste: “Stiamo valutando di presentare una denuncia”

Ma le dichiarazioni più rilevanti sono state quelle del Sindaco di Artena Felicetto Angelini. Riferendosi alla realizzazione di via Valle dell’Oste, inaugurata sette o otto anni fa, il Primo Cittadino di Artena ha affermato che è stata “addirittura dichiarata la corretta esecuzione delle opere”, cosa che “accorcia i tempi della garanzia” sull’appalto. “Stiamo considerando – ha aggiunto Angelini – la denuncia verso chi può ritenersi corresponsabile”.

Tutti conoscono i gravi problemi di via Valle dell’Oste che da anni è una vergogna della viabilità cittadina. È stata realizzata sette o otto anni fa grazie ad un finanziamento regionale. Da anni ci sono buche continuamente ed ovunque, tombini pericolosi e avvallamenti rilevanti. Più volte se ne è parlato anche in Consiglio comunale. Ciò che però non si sapeva, almeno fino ad ora, è che quelle opere sarebbero state dichiarate correttamente eseguite. Da chi e in che modo non è stato chiarito. Come non è stato chiarito quando la cosa è emersa e se si tratti di un errore o di un falso. In tutti i casi si è trattata di una notizia di una certa gravità e, a questo punto, l’Amministrazione non può che agire di conseguenza. Allo stesso tempo è necessario risolvere la situazione vergognosa di quella strada.



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