Artena: ecco la proposta del nuovo cimitero a Lo Schiavo a cui la Giunta ha dato l’ok

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

La Giunta comunale ha approvato lo studio di fattibilità proposto dalla Sistemi Cimiteriali srl

La proposta di nuovo cimitero della Sistemi Cimiteriali srl piace all’Amministrazione comunale di Artena. Si tratta di una proposta che prevede la realizzazione di un nuovo complesso cimiteriale in località Fontana lo Schiavo, su terreni privati. L’intervento non è in linea con il vigente piano regolatore ma è coerente con il Documento Preliminare di indirizzo al nuovo piano regolatore, che era stato abbozzato dalla Giunta Petrichella e approvato dal Consiglio comunale due anni fa.

Lo studio presentato dalla società prevede la realizzazione di 102 fosse di inumazione, 3.648 sepolture all’interno di loculi per la tumulazione, di cui 3.264 in colombari (composti da 4 linee ed 8 colonne di loculi, per un totale di 32 loculi per batteria) e 384 all’interno delle 64 tombe di famiglia previste. Inoltre sono previste “una batteria di ossari privati e di una batteria di cinerari privati”. “La prima – si legge nello studio – sarà dimensionata per contenere 224 nicchie con dimensioni adeguate per il contenimento delle cassette di zinco per la raccolta delle ossa provenienti dalla estumulazione delle salme. La seconda sarà dimensionata per contenere 96 nicchie atte all’alloggiamento di urne cinerarie”. A tutto ciò si aggiungono uffici, servizi, impianti, piazzale, parcheggio e viabilità a servizio della struttura per un investimento totale di 5.046.244,61 euro, IVA esclusa, di cui € 4.088.943,07, per lavori edili. Il tutto sarà realizzato in 4 lotti: il primo prevede tutte le opere per rendere utilizzabile la struttura, gli altri serviranno ad ampliarla.

Chi è la società proponente e come sarà gestito il cimitero?

A proporre l’intervento è la società Servizi Cimiteriali srl, che da una visura camerale allegata alla delibera di Giunta risulta inattiva. La Servizi Cimiteriali srl è di proprietà di altre due società: la Energie Nuove srl, con sede ad Artena (Colubro) e la Baglioni srl con sede a Formello. L’amministratore della società (nominato per due anni da aprile scorso) è Giorgio Viva mentre il precedente risulta essere stato Fabrizio Centofanti.

Lo studio di fattibilità proposto prevede che la struttura sia realizzata con fondi privati. Lo studio approvato dal Comune sarà messo a gara e la società proponente avrà un diritto di prelazione rispetto alle altre. Ciò significa che, come dice la norma, “se il promotore non risulterà aggiudicatario, può esercitare, entro quindici giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione, il diritto di prelazione e divenire aggiudicatario se dichiara di impegnarsi ad adempiere alle obbligazioni contrattuali alle medesime condizioni offerte dall’aggiudicatario”.

La società che alla fine progetterà e realizzerà l’opera avrà anche il diritto di gestirla. Ciò significa che l’aggiudicatario avrà “la gestione operativa, amministrativa e contabile delle strutture realizzate ed, in particolare, la gestione delle concessioni -si legge nella delibera di Giunta approvata -, in nome e per conto del Comune di Artena, dei loculi, degli ossari e delle cappelle gentilizie, con diritto ad incassare direttamente dai cittadini i relativi corrispettivi. Si prevede, inoltre, la manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere funerarie realizzate (loculari) per tutto il periodo di Concessione”.

Sulle questioni più dettagliatamente economiche e sui terreni che dovranno essere oggetto di esproprio (a carico di chi realizzerà il cimitero) non ci sono molte informazioni disponibili. Nel pubblicare gli allegati alla delibera, infatti, gli uffici comunali hanno omesso una serie di allegati, tra cui la bozza di convenzione più volte richiamata nello studio di fattibilità e l’allegato con le “Prime indicazioni sul piano particellare di esproprio”. Speriamo che rimedino presto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WhatsApp Contatta La Tribuna