Sta per arrivare la Tv austriaca. Nel centro storico di Artena troverà alcune… “vergogne”

Ad esclusione di via Maggiore, le principali strade del centro storico versano in condizioni critiche

Dopo le tante tv nazionali e internazionali che sono venute ad Artena per documentare la raccolta differenziata con i muli, o per metterla in contrasto con Roma, un’altra tv arriverà nel centro storico. Si tratterà di una tv austriaca interessata al lavoro dei muli di Emilio Bucci. Non è ancora certa la data della visita ma è invece certo che se la tv girasse per il centro storico in questi giorni non rimarrebbe piacevolmente sorpresa.

Con il passare del tempo il centro storico si sta caratterizzando per incuria e abbandono. In molte strade l’erba cresce e fa sparire pian piano i sampietrini: è possibile accorgersene nella principale via Crognaleto, in via Cavour, in via Vittorio Emanuele, via Rupe, via Casalini e in alcuni tratti di via del Pavone e di vicolo del Pavone. In qualche caso l’erba viene fuori anche da qualche tombino. Quando recentemente ha aperto un ristorante, in occasione dell’inaugurazione i proprietari sono dovuto intervenire di propria mano per rendere la strada pubblica decorosa.

Non è più felice la situazione “odorosa” e igienica. In alcuni tratti tra via Cavour e via Crognaleto e in qualche punto dei vicoli intorno a via Vittorio Emanuele e via Rupe è a volte insopportabile il cattivo odore dato dagli escrementi delle colonie feline presenti. C’è infine il problema della messa in sicurezza. Edifici privati a parte, alcuni muretti si stanno disfacendo mentre alcune strade rischiano di essere ancor più dissestate dalle radici dell’erba che, prima o poi, dovrà essere estirpata.

Per alcuni di questi problemi nel centro storico ci si chiede se interverrà il Comune o dovrà farlo la ditta che si occupa dell’igiene urbana (qui le clausole del contratto). In particolare, quest’ultima, dovrebbe ad esempio occuparsi della pulizia delle strade da deiezioni ed erbacce. Le principali situazioni di criticità sono già state segnalate alla parte politica competente ma fino ad oggi non sembra che la segnalazione abbia avuto successo. Il contrasto tra Comune e ditta prosegue come i ritardi nel pagamento degli stipendi dei lavoratori del cantiere. Dopo i ritardi del mese scorso nel pagamento degli stipendi, anche questa volta la “paga” non è puntuale.