Tre persone pedinate da Labico e arrestate a San Cesareo

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I tre sono stati notati a Labico e fermati al casello dell’autostrada di San Cesareo

La Beretta sequestrata dai Carabinieri di Labico e Valmontone
La Beretta sequestrata dai Carabinieri

E’ partito da Labico il pedinamento che ha portato all’arresto di tre persone a San Cesareo ad opera dei Carabinieri di Labico e Valmontone. Lunedì pomeriggio le macchine dell’Arma sono state attive anche a Palestrina, Valmontone, San Cesareo e Zagarolo. Il pedinamento dei sospetti si è concluso al casello autostradale di San Cesareo.

I tre, già noti alle forze dell’ordine, erano stati notati dai Carabinieri a bordo di un’Audi Q5. La “comitiva” ha destato il sospetto dei militari della Stazione di Labico e Valmontone, che hanno attivato le altre caserme. Le forze dell’ordine hanno così deciso di seguirli con controlli incrociati che hanno visto collaborare diverse Stazioni. Al termine della corsa, le tre persone sono state fermate e sottoposte a perquisizione. Rinvenuta nell’abitacolo, avvolta in un panno, una pistola semiautomatica calibro 9, marca Beretta, modello 34, con matricola parzialmente illeggibile.

L’arma è stata sequestrata e sarà sottoposta ad accertamenti per stabilirne la provenienza e il suo eventuale utilizzo in precedenti episodi delittuosi. I tre, uno dei quali è di Labico, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli.

L’operazione dei Carabinieri è la seconda in pochi giorni e testimonia la presenza dei militari dell’Arma a presidio del territorio. L’ultima aveva riguardato l’arresto di due ragazzi a cui sono stati trovati sessanta grammi di stupefacente.

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