Il CKAM Artena si fa onore al 16° Open internazionale di Eboli

Mandalo ai tuoi amici


Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)


 

Gli atleti di Artena e Valmontone hanno combattuto al 16° Open internazionale Fijlkam Coni che si è tenuto sabato e domenica a Eboli conquistando posizioni di riguardo

I karateki del CKAM di Artena si sono fatti valere ad Eboli. Tre ragazzi della palestra di Artena hanno combattuto al 16° Open Internazionale Fijlkam (CONI) che si è tenuto in Campania sabato e domenica scorsi. Al termine della competizione, nella quale si sono misurati atleti provenienti da diverse nazioni, i ragazzi di Artena e Valmontone hanno conquistato un 7° posto e un 2° posto. Un altro di loro si è fermato alle semifinali.

La posizione più alta sul podio è stata conquistata da Giorgio Peia, che nella categoria Kumitè Senior under 21 è arrivato secondo. Giorgio Diego Diamanti (cat. Katà Junior) si è classificato al settimo posto. Il valmontonese Matteo Paparella, nella categoria Kumitè Cadetti, è arrivato alle semifinali, ad un passo dalla finale. Bei risultati che fanno ben sperare.

Parole di elogio per la palestra e per lo sport di Artena sono arrivate dall’assessore allo Sport e vice sindaco Loris Talone. In una nota Talone ha voluto dire “grazie al CFAM di Gianni Ferrazza e alle tante associazioni presenti sul territorio che stanno portando avanti ambizioni progetti per tutti gli sport”. “Come Assessore e come Amministrazione comunale – ha proseguito Loris Talone – stiamo dando tanto in termini di strutture e con ogni altro strumento affinché lo sport abbia l’importanza che merita. Si tratta di un mondo che ci insegna principi e valori, come il rispetto per gli altri e il lavoro di squadra”.

Lo sport aiuta a crescere favorendo lo sviluppo dei ragazzi – ha proseguito il vice sindaco – , sia a livello morale che educativo; il calcio o il rugby, ad esempio, insegnano il rispetto, sia per se stessi che per l’avversario, insegnano a credere nei compagni senza criticarli, sostenendoli sempre. Anche gli sport individuali sono portatori di valori e principi – ha concluso Talone –, insegnano a credere in se stessi e nelle proprie capacità, portano a migliorarsi, aiutano a superare i propri limiti e a migliorare l’autostima”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WhatsApp Contatta La Tribuna