Segui La Nuova Tribuna su Telegram (clicca qui e iscriviti al canale) o su WhatsApp (clicca qui e registrati)
Il 28 giugno prossimo l’Assise si terrà a Palazzo Doria
Il primo Consiglio comunale del Latini 2 è stato convocato. Si terrà presso la Stanza dell’Aria di Palazzo Doria alle ore 18 del 28 giugno prossimo. L’ordine del giorno è quello tipico della prima seduta. Si inizia con l’insediamento del Consiglio e l’esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e di compatibilità degli eletti. E’ il momento in cui l’Assise esamina eventuali contestazioni sui singoli Consiglieri e decide della loro ammissione. Il tutto sotto la presidenza del Sindaco eletto, cioè Alberto Latini.
A Latini spetterà anche presiedere alla presentazione delle candidature a presidente del Consiglio e alla relativa votazione. Una volta eletto, il neo-presidente assumerà la presidenza. Si passerà quindi all’elezione del vice presidente del Consiglio e, soltanto dopo, al Giuramento del Sindaco.
Nell’ordine del giorno della seduta è prevista poi la comunicazione della nomina della Giunta e del vice sindaco e l’esposizione delle linee programmatiche. Altri due punti segneranno i lavori: l’elezione della Commissione Elettorale Comunale e la nomina della Commissione Comunale per la formazione degli elenchi dei Giudici Popolari. In tutte queste fasi dovranno concretizzarsi i nuovi equilibri su cui la maggioranza di Latini sta discutendo.
Il “clima” politico è tutt’altro che sereno
Al Consiglio comunale si arriverà in un clima politico teso. In questi giorni i vincitori delle elezioni sono criticati su due fronti. Da una parte l’Amministrazione Latini è criticata dagli attivisti di SiAmo Valmontone per non aver concesso alla Pro Loco un contributo di 10 mila euro per la realizzazione della Notte Bianca delle degustazioni.
Sulla questione i rappresentanti dell’associazione non hanno voluto rilasciare dichiarazioni: per loro parla una lettera pubblicata il 20 giugno scorso su Facebook. In essa si comunicava al Comune (il 15 giugno) l’annullamento dell’evento per l’impossibilità “visti i tempi contingentati di reperire i fondi necessari alla realizzazione della stessa”.
La manifestazione si svolgeva ininterrottamente da 13 anni. Lo scorso anno aveva portato a Valmontone poco meno di 80 Pro Loco d’Italia, organizzate in 47 stand, attraendo tra le 10 mila e le 12 mila persone. Quest’anno l’Amministrazione ha invece fatto la scelta di investire in modo più consistente sulla Festa di Pentecoste, Santa Rita e le “Cantine a Varmondo'” per un totale di 47 mila euro.
Poi c’è l’altro fronte delle critiche. “SiAmo Valmontone”, lista che ha candidato Angelucci, ha preso di mira il coordinatore della lista Libera Valmontone, Leonardo Simeoni “reo” di aver chiesto la “testa” degli oppositori. È da chiedersi se tutte queste vicende rimarranno schermaglie da tastiera oppure se troveranno una quale manifestazione nel Consiglio in programma per il 28 giugno.